Ecofiera scalda i motori: c’è il programma
CASALMAGGIORE. Sarà la situazione economica derivante
dalla recessione, oppure una nuova presa di posizione nei confronti
dell’aumento dei costi della vita ma stiamo assistendo ad un nuovo modo
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CASALMAGGIORE. Sarà la situazione economica derivante dalla
recessione, oppure una nuova presa di posizione nei confronti
dell’aumento dei costi della vita ma stiamo assistendo ad un nuovo modo
di affrontare la quotidianità. Un esempio ci giunge da Casalmaggiore
con la sua “Ecofiera Oglio Po”. Organizzata dal “Gasalasco Oglio Po” -
Associazione Gruppo di Acquisto Solidale- che raggruppa 120 famiglie
operanti tra le province di Mantova e Cremona si terrà, l’8 e il 9
settembre a Casalmaggiore, presso il “Parco della Posta” , la prima
edizione dell’ “Ecofiera Oglio Po”.La manifestazione, patrocinata dal
comune rivierasco e dalla pro loco di Casalmaggiore, in collaborazione
con il “Gal Oglio Po Terre d’Acqua” , l’Associazione Comuni Virtuosi,
Ecofriends ed AssoScai, si propone, a livello espositivo, su varie
tematiche quali: il cibo biologico a km zero, il tessile e le calzature
sostenibili, zero rifiuti, mobilità sostenibile, energie rinnovabili,
eco-arredo e design, commercio equo E solidale e Movimenti ed
associazioni. Nella serie di incontri e dibattiti sono previsti, tra gli
altri, gli interventi del responsabile dei comuni virtuosi Marco
Boschini, degli assessori all' ambiente del comune di Capannori (Lu)
,Alessio Ciacci,e di Ponte nelle Alpi ( Bl) , Ezio Orzes e del
presidente di Faircoop, Deborah Lucchetti. La Cooperativa Partinverse di
Mantova organizza uno scambio di vestiti femminili denominato baratto
matto. Oltre alle presentazioni dei volumi sulle tematiche della Fiera,
relazioneranno anche Stefano Stortone di Milano esperto di bilancio
partecipato e Antonio Barletta che presenterà “Progetto Urbees”. La
Manifestazione aprirà sabato 8 settembre dalle ore 16 alle 23, mentre
domenica 9 sarà aperta dalle10 alle 20.
(t.c.)
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