Orto Sinergico

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giovedì 27 settembre 2012

La Cavalleria siamo Noi !!!!!

PANE, SALAME E LAMBRUSCO !!!
Lunedì 8 Ottobre 2012 ci troviamo a mangiare qualcosa tutti insieme e intanto faremo un pò di chiacchiere sul Futuro nostro e del Gasalasco Oglio Po !
Abbiamo bisogno di Incontrarci, di fare Gruppo, di sentire l'Opinione di tutti, anche di chi fino ad oggi è rimasto un pò nell'ombra o non ha avuto ancora l'occasione di Partecipare, di Fare la spesa, di portare il Suo Contributo. 
Non è più il momento di chiudersi in casa, di aspettare la Cavalleria che ci salverà, bisogna uscire, partecipare, fare delle cose insieme ognuno per quello che può con i propri tempi e disponibilità.
 
Spegnamo la televisione e creiamoci Noi da soli, ma insieme, la "luce in fondo al tunnel" che questa società con le Sue Crisi Economiche, Finanziarie, Sociali ed Ambientali stà provocando e che non è in grado di risolvere da sola, perchè dovrebbe mettere in discussione i pilastri sui quali si fonda.

CIBO BIO, ABBIGLIAMENTO ECOSOSTENIBILE, ENERGIE ALTERNATIVE, MOBILITA', RIFIUTI ZERO, UNIVERSITA' DEL SAPER FARE, ORTI URBANI, FINANZA ETICA, DIFESA DEL TERRITORIO, AUTOPRODUZIONE, ..........



sabato 22 settembre 2012

Dalle spennelate di verde Bio al Km zero della grande distribuzione !!

Fino a ieri hanno importato Arance dal Sudafrica, Limoni dall'Argentina e ogni ogni genere di prodotto dai quattro angoli della Terra causando centinaia di migliaia di chiusure degli agricoltori nostrani che se stanno ancora in piedi lo devono al fotovoltaico, al biogas (grazie agli assurdi incentivi statali) non certo per i prezzi offerti dalla Grande distribuzione per i loro prodotti agricoli, pagati poco e con tempi lunghissimi perchè il mercato senza regole favorisce chi commercia non chi produce. Entrare oggi in un qualsiasi supermercato e vedere le confezioni spennellate di verde che dovrebbero indicare una produzione biologica di qualità e addirittura vedere gigantografie con domande del tipo "quanto hai nel carrello del tuo territorio?" mi da il voltastomaco. Hanno fatto chiudere tutti i negozi di prossimità con la complicità della politica e adesso si ergono anche a paladini del prodotto locale dando la responsabilità al consumatore finale...........

sabato 15 settembre 2012






I Greenpallet sani, sistemici, etici saranno protagonisti al Convegno Nazionale dei GAS

La cooperativa sociale Palm Work&Project di Viadana (Mn) sarà presente al convegno gas nazionale che si terrà a Mestre nei giorni 15-16 settembre per promuovere l’uso di imballaggi legali e interamente tracciati, come i Greeenpallet sani, sistemici, etici di Palm SpA, l’azienda leader nell’eco-progettazione e produzione di pallet in legno ecosostenibili.
Infatti la mostra “Coltivar condividendo BL-TV-VE – Patto tra cittadini, agricoltori e territorio” , organizzata dall’Associazione per la decrescita sostenibile, impegnata nel ri costruire comunità territoriali capaci di futuro, quindi sensibilizzare ed educare il cittadino consumatore all’etica e a scelte di stili di vita sostenibili, sarà a ridotto impatto ambientale, realizzata interamente con i Greenpallet sani, sistemici, etici di Palm SpA. Al termine dell’evento i Greenpallet rientreranno nel normale ciclo logistico di trasporto delle merci dall’azienda Officina Naturae, azienda leader nella produzione di detersivi biologici e cosmetici naturali, che con orgoglio è la seconda azienda che fornisce i gruppi gas, dopo Iris Bio, ad unire la qualità del prodotto a quella dell’imballaggio, e garantisce al consumatore prodotti interamente biologici e tracciati lungo tutte le fasi della filiera, compreso l’ultimo anello della catena di fornitura.
Il pallet infatti anche se invisibile al consumatore, è parte del prodotto e incide sulla salute, sicurezza e portafogli dei cittadini consumatori.
Si perché ogni italiano, ogni anno è come se acquistasse 4 pallet a testa, nel prezzo del prodotto che acquista è compreso anche il costo del pallet. Spesso però il consumatore non sa che involontariamente contribuisce ad alimentare il commercio illegale dei pallet, che può provocare contaminazioni, mettendo a rischio la propria salute, oltre a causare incidenti sul lavoro e generare evasione fiscale per circa 400 milioni di euro annui, penalizzando le aziende che operano legalmente e i giovani in cerca di lavoro.
Ecco che ogni consumatore, se informato può divenire consapevole delle proprie scelte di acquisto, e scegliere di acquistare e dare maggiore dignità ad un prodotto piuttosto che un altro anche sulla base dei criteri con cui è realizzato il pallet su cui vengono trasportati i prodotti che acquista.
Può con le proprie scelte diventare un co-produttore,contribuire a valorizzare le risorse del territorio, salvaguardare la biodiversità e premiare le aziende virtuose che lavorano secondo i criteri di legalità, dare così dignità all’operato dell’uomo.
Tutte le aziende virtuose che vogliono difendere salute, sicurezza, legalità e tracciabilità lungo l’intera filiera, possono prenotare i Greenpallet impiegati per la mostra “Coltivar condividendo” per poterli acquistare ed utilizzare per il trasporto dei loro prodotti biologici a fine evento. E’ una scelta che contribuisce alla salute dell’uomo e al benessere del pianeta. Il cambiamento inizia dalle piccole azioni.