Orto Sinergico

Orto Sinergico

mercoledì 15 agosto 2012

MOBILITA' SOSTENIBILE: "100 BICI X 100 FAMIGLIE" ALL'ECOFIERA

GRUPPO DI ACQUISTO: 100 Bici X 100 Famiglie

L'IDEA è semplice e consiste nel comprare insieme una bici un pò speciale che permette di trasportare fino a quattro Bambini e di fare la Spesa sostituendo completamente l'automobile per gli spostamenti di pochi chilometri (che sono la maggioranza).
E' una bici poco conosciuta nel nostro paese ma che in Olanda e in Danimarca è molto diffusa.
 
 Chi l'ha usata non ne può più fare a meno perchè è semplicemente spettacolare ed ha una serie di vantaggi che qui riassumiamo:
- E' molto divertente ed i Bambini ne vanno pazzi perchè possono guardarsi intorno durante il viaggio, giocare e muoversi in libertà.
- E' molto sicura, molto di più dei vari seggiolini davanti e dietro al conducente, perchè è difficile cadere (se non in curva per chi è spericolato) e non si sbilancia con i movimenti dei bambini.
- E' comoda perchè puoi andare dappertutto fino davanti alle porte dei vari asili, materne e scuole elementari, mentre gli altri sono alla ricerca affannosa di un parcheggio.
- E' utilizzabile sempre, non solo d'estate, perchè è equipaggiata con una capottina che protegge i bambini e la spesa dal vento, dal freddo e dalla pioggia.
- E' molto comoda perchè permette ai genitori di fare delle belle scampagnate e passeggiate anche con i bambini piccolissimi grazie ai seggiolini con cinture dove ci faranno delle belle dormite. 
A questa Bici va aggiunta una Capottina per il conducente di invenzione francese ed il gioco è fatto: Addio Auto (Migliaia di euro per l'acquisto e altrettanti per Bollo, Assicurazione, Carburante, Revisioni periodiche obbligatorie, Sostituzione pneumatici, Riparazione Guasti).
Fate due conti di quanto vi costa questa bellissima comodità: MESI DEL VOSTRO STIPENDIO OGNI ANNO!
PERCHE' IL GRUPPO DI ACQUISTO:
Per comprare una bici di questo tipo, così equipaggiata, con un motore elettrico, cosidetto a pedalata assistita, che non prevede ne casco ne bollo e aiuta chi non è particolarmente allenato occorrono circa 2000 euro. Non è un costo esorbitante se pensiamo alle migliaia di euro che ci costa un'auto, ma in un paese come il nostro abituato a comprare le bici usa e getta al supermercato sotto i cento euro è una barriera all'ingresso. Quindi mettendoci insieme riusciamo a comprare a sconto queste bici.
SPONSOR
Per abbassare ulteriormente il costo cerchiamo anche un contributo delle aziende Grandi e Piccole del territorio, perchè il Cassone della Bici e la Copertura del conducente si prestano benissimo ad alloggiare Pubblicità.

CONTRIBUTI PUBBLICI
Lo so lo so state scoppiando a ridere. In un Paese che ospita una grande azienda automobilistica, oggi in caduta libera, dove fino a poco tempo fa ragalavano contributi alla rottamazione è impensabile  ricevere attenzione dal settore pubblico. Ma noi chiediamo e continueremo a chiedere perchè i soldi pubblici sono anche nostri ed è giusto che vengano utilizzati per incentivare comportamenti virtuosi come questo. Qualche Comune, Provincia e Regione stanno incentivando l'uso della bici e la mobilità sostenibile. L'Oglio Po non potrà continuare a lungo ad investire solo in rotonde, strade e autostrade inutili se dal basso vengono delle richieste diverse, più sostenibili e che rispondono ai bisogni delle Persone.
 Un Po di Storia:
Negli anni '70 in Italia ci furono le "Domeniche a Piedi" a causa del blocco petrolifero che causò l'impennata dei prezzi del petrolio.

Dopo quarant'anni non è cambiato nulla: ci sono ancora le domeniche a piedi a causa dell'inquinamento


 ed i prezzi dei carburanti sono alle stelle a causa delle assurde accise dello Stato






















Picco del Petrolio, Speculazione Finanziaria e Tensioni internazionali nei Paesi produttori chiudono il quadro di una situazione insostenibile che causa Recessione e drena importanti risorse alla Popolazione.
Negli anni settanta però alcuni Paesi del Nord Europa lungimiranti (in primis Olanda e Danimarca)  decisero di cambiare e di puntare sulla Bicicletta come principale mezzo di trasporto urbano investendo su ciclabili ed intermodalità con i mezzi pubblici. Capirono che non si poteva continuare ad essere così dipendenti dal Petrolio.

Certo non è che si trasformano un Paese e la sua Mobilità in due  minuti. L'auto è comoda, in alcuni contesti è il mezzo più veloce, ma ha un piccolissimo difetto: va con un carburante che in Italia non c'è (se non in Basilicata) e che viene caricato ogni due mesi da nuove tasse perchè non ne possiamo fare a meno.  Pensate a che prezzo lo potremo comprare se l'Euro si frantuma e torniamo alla Lira o se l'embargo all'Iran (deciso in queste settimane anche dall'Italia) causerà una nuova guerra e/o il blocco dello stretto di Hornuz. 
Tutti eventi sui quali singolarmente non possiamo influire, però possiamo organizzarci dal basso, essere previdenti e prepararci ad un possibile scenario futuro che potrebbe essere molto diverso dai nostri giorni abituando anche i nostri figli ad un diverso approccio con gli spostamenti.
Quante auto avete in famiglia? Forse non potremo più permetterci la seconda e la terza auto. Il lavoro lontano da casa non potrà più prescindere da un calcolo preciso sui costi della mobilità, questo calcolo va già fatto oggi, perchè se metà dello stipendio se ne va in carburante e manutenzione forse mi conviene stare a casa e cercare un posto di lavoro vicino, a pochi km di distanza e che posso raggiungere in bici.
Vi aspettiamo numerosi, perchè in attesa che lassù nei piani alti della politica qualcuno si svegli, Noi ci organizziamo, ci adeguiamo al nuovo scenario, copiando chi prima di Noi ha fatto delle scelte giuste e funzionanti.

Nessun commento: